Alle ore 5 e 30 del 22 Dicembre si fa il Solstizio dell' inverno 2011. Si tratta del momento più buio dell'anno, dopo di che la luce riprenderà il cammino e il sopravvento sulle tenebre. Il respiro della natura è sospeso, tutto aspetta nel calderone, è il tempo in cui possiamo lasciare andare i progetti finiti, buttare ciò che più non serve e
attivarci per coltivare al meglio i nuovi semi, che saranno i frutti della prossima estate.
Oggi , domani o venerdì possiamo regalarci un giorno (ventiquattro ore) di digiuno completo o parziale.
In un momento energeticamente così intenso ci aiuta a rilasciare scorie sia fisiche che mentali, a metterci in sintonia con la natura che aspetta il Natale, i nuovi frutti della Terra.
Digiuno totale
Consiste nell'astensione totale dal cibo solido e liquido ad eccezione dell'acqua. Il principio secondo cui funziona è il seguente: l'organismo in assenza di nuovi alimenti per produrre energia utilizza parti di se stesso, e lo fa cominciando col «bruciare» gli scarti, le tossine, le cellule anomale, almeno questo è quello che tenta di fare e che fa se non incontra condizioni particolari ed altri meccanismi ad ostacolarne l'azione purificatrice.
Il digiuno totale di un solo giorno non comporta i rischi che invece possono insorgere e che bisogna conoscere e sapere affrontare mano a mano che il numero dei giorni sale.
Digiuno parziale
Ce ne sono infinite forme: a base frutta, di succhi di frutta, di tisane, di centrifugati di verdure.
Il semi digiuno non è certamente paragonabile ad un digiuno totale, perché non mette mai l'organismo a riposo totale, ma più dolcemente lo invita a cercare nuovi adattamenti fisiologici quindi è più adatto a programmi prolungati.

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